Le persone serie sanno che gli stupri sono invariabilmente opera di parenti (stretti), partner o conoscenze di lunga data.
Quando càpita l’eccezione, come a Firenze il 24 settembre 2018, la propaganda coglie la palla al balzo e invoca la castrazione per i colpevoli facendo finta di dimenticare quanto sopra.
Passa qualche ora e poi le gazzette passano ad altro.
Così si resta a chiedersi cosa succederebbe se una norma del genere venisse applicata ai casi ordinari: carabinieri che si prendono troppe confidenze con le studentesse americane, integerrimi imprenditori che pagano le tasse e via dicendo.