Il 7 ottobre 2018 un tale di Taranto ha gettato da un balcone al terzo piano la propria figlioletta e ha accoltellato il figlio più grande.
Pare che abbiano persino cercato di linciarlo.
Dal Ministro dell’Interno, che almeno sui social media è uno che si impiccia di ogni questione (specie se non lo riguarda) non è venuto neanche un bah.
Il fatto è che l’arrestato sarebbe un padre separato.
Non è dato sapere se dormisse in macchina oppure no, ma sempre di padre separato si tratta. Vale a dire dell’esponente di una categoria negli ultimi anni molto presente nel ciarliero e inutile mondo del web, e che è bene non contrariare, visto il clima da campagna elettorale permanente.
Fino a sei mesi fa, la Lega non avrebbe certo usato simili riguardi.
Avrebbe additato ad alta voce al disprezzo dei suoi l’ennesimo caso di terrone animale che non si lavava, il solito irresponsabile che al primo rovescio della sorte cerca di togliersi d’impaccio spaccando tutto.
Uno di quelli cui sarebbe stato meglio avesse pensato il Vesuvio!